mercoledì 4 agosto 2010

Un veneziano in Mongolia

Un veneziano in Mongolia. Non è il titolo di un film di Vanzina, mala storia che Roberto Salvalaio, direttore d’orchestra «nostrano » e da poco direttore musicale del teatro dell’Opera di Ulaan Baatar, capitale della regione asiatica, ci racconta.

Diplomato a Venezia in Organo, Composizione e Direzione d’Orchestra, com’è arrivato ad avere un contratto triennale così lontano da casa? «Appena finito il conservatorio, ho voluto perfezionare i miei studi in Romania per seguire i corsi di Ovidiu Balan, maestro che ho stimato molto. Nel frattempo tenevo un piede in Italia, all’Accademia Chigiana, con Carlo Maria Giulini. La vita e i contatti però mi hanno portato a preferire la zona orientale del mondo, dal 2002 ho lavorato in Giappone, Cina, Corea, Filippine… Di solito sono gli orientali a venire in Italia, patria dell’opera».

Come mai il percorso inverso? «Voglio essere sincero e le dico che il terzo mondo, almeno per ciò che riguarda la musica, siamo noi. Vede, i paesi che non hanno l’opera come parte della loro cultura, la studiano e la valorizzano, noi no. È un fenomeno per me inspiegabile, che bisognerebbe analizzare».

Ulaan Baatar è a 1800 metri sul mare, d’inverno ci sono anche 50 gradi sotto zero. Tra clima e gap linguistico non c’è da stare allegri… «Ho fatto lì il mio primo concerto il 16 gennaio, in teatro c’erano 6 gradi sotto zero. La voglia di lavorare -45 minuti oltre l’orario previsto per l’orchestra, e nessuna lamentela, dove succede in Italia?- e la qualità dei musicisti mi hanno fatto sentire a casa. Per la lingua non c’è problema, l’agogica e le dinamiche musicali sono universalmente in italiano o, alla peggio in inglese. E poi usano il cirillico, non gli ideogrammi, sono un mix di "europeismo" e gentilezza asiatica». Che stagione offre il teatro dell’Opera? «Dodici opere all’anno e qualche balletto. Da settembre ne avrò una ogni 15 giorni a cominciare da "Madama Butterfly", con allestimenti di qualità. Se non avetemododi venire, trovate i video in Internet»!


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