venerdì 13 agosto 2010

Ladakh: vescovo, i morti sono il triplo di quelli annunciati

Le vittime del maltempo abbattutosi la settimana scorsa sulla regione del Ladakh (India settentrionale) sono almeno tre volte quelle ufficialmente comunicate dal governo indiano. Lo sostiene oggi il vescovo cattolico del Jammu e Kashmir, monsignor Peter Celestine Elampassery. Citato dall'agenzia cattolica CathNews, monsignor Elampassery ha riferito che «abbiamo mandato il nostro direttore degli affari sociali a verificare la situazione e ad aiutare le vittime. Anche i nostri sacerdoti e le suore del distretto stanno cercando di venire
incontro alle necessità delle vittime». Secondo il religioso, le organizzazioni impegnate nelle operazioni di soccorso stimano in almeno 500 le persone morte per le inondazioni, che hanno anche distrutto numerose abitazioni.Le cifre ufficiali sui decessi, invece, parlano di 183 morti, fra cui 23 stranieri e molte decine di feriti.
«A mano a mano che i soccorritori giungono nei luoghi colpiti - ha concluso il vescovo - estraggono sempre nuovi cadaveri dalle macerie e dal fango».

Nessun commento:

Posta un commento