lunedì 22 marzo 2010

Tibet, ondata di arresti per infomazioni all'estero

Reporter senza frontiere lancia un grido d'allarme: almeno 50 tibetani sono stati arrestati ed in alcuni casi condannati a pesanti pene detentive negli ultimi due anni per aver inviato informazioni all'estero.

RSF afferma che i fermi sono iniziati nel marzo del 2008, durante una serie di manifestazioni anticinesi svoltesi in Tibet.

In particolare, l'organizzazione denuncia tra gli altri il caso di Dasher, un giovane attivista tibetano condannato in febbraio a 10 anni di prigione per "separatismo" dopo che aveva inviato all'estero notizie e fotografie sulle proteste del 2008. (A*less)

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